I partner

FederlegnoArredo è la Federazione italiana delle Industrie del Legno, del Sughero, del Mobile, dell’Illuminazione e dell'Arredamento. Fondata nel 1945, associa più di 2200 imprese, che vanno dalle PMI ai leader di settore, e comprende 11 associazioni di settore, 7 associazioni affiliate e il gruppo Giovani imprenditori. Ogni associazione comprende aziende che vanno dai primi importatori di materie prime (legno) ai semilavorati (pannelli) e al prodotto finito (prodotti per edilizia in legno, finiture d'interni, mobili, arredo per ufficio e illuminazione). Oltre alla rappresentanza istituzionale, FLA è anche parte sociale per il datore di lavoro a livello nazionale. FLA offre alle aziende i seguenti servizi: supporto nell'internazionalizzazione; accesso a dati economici del settore; servizi di consulenza su normative e standard tecnici ambientali e di sicurezza; servizi di consulenza in materia di tutela dei diritti di proprietà intellettuale; servizi di consulenza su procedure doganali e di esportazione; accesso all'istruzione e alla formazione di riqualificazione per i dipendenti. Attraverso la sua società affiliate (FLAE), organizza la più grande fiera internazionale per il settore del mobile, il Salone Internazionale del Mobile, che si svolge a Milano, e accoglie più di 300.000 operatori all'anno.

Il PEFC Italia è un’organizzazione non governativa senza scopo di lucro, che promuove la gestione sostenibile delle foreste mediante una certificazione di terza parte. La certificazione PEFC opera tramite il supporto alla catena forestale per promuovere le buone pratiche forestali ed assicurare che i prodotti legnosi e non-legnosi rispettino elevati standard etici, ecologici e sociali. Grazie al logo PEFC le aziende ed i consumatori possono identificare i prodotti derivanti da foreste gestite in maniera sostenibile. Come parte di un’organizzazione ad ombrello, PEFC Italia è sistema di certificazione forestale sviluppato tramite processi di consultazioni con più stakeholder ed adattati alle priorità e condizioni locali. PEFC Italia è una dei 54 sistemi di certificazione forestale ed è un’organizzazione non-governativa, indipendente e senza scopo di lucro, fondata nel 2001. In Italia 881.638,26 ha di bosco certificato con 1.258 aziende certificate con catena di custodia PEFC (Dicembre 2021).

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CONFAGRICOLTURA è la più importante organizzazione di tutela e di rappresentanza delle imprese agricole (una confederazione privata di associazioni di agricoltori con un fatturato totale di 41 milioni di euro), che rappresenta il 60% del territorio nazionale, il 70% del fatturato agroalimentare e il 34% degli agricoltori italiani. Confagricoltura sostiene le aziende agricole che puntano alla qualità e all'innovazione tecnologica, sia nelle procedure che nei prodotti. Opera per lo sviluppo dell'agricoltura italiana, settore primario dell'economia nazionale di cui possono beneficiare sia la comunità che l'ambiente e il territorio. Confagricoltura conta 140 sedi in tutte le Regioni italiane, più di 1600 dipendenti, assiste le migliaia di associati (186.000) e rappresenta il legittimo interesse degli agricoltori nei confronti delle istituzioni europee e nazionali e delle autorità governative e pubbliche. Confagricoltura è membro a pieno titolo del COPA COGECA e del CEJA di Bruxelles, e delle Piattaforme Tecnologiche Alimentari Nazionali Food For Life, coordinate a Roma. In un contesto sempre più dinamico, Confagricoltura punta al fondamentale contributo dato dalla ricerca e dall'innovazione applicate alle tecniche di produzione e finalizzate allo sviluppo di filiere moderne e sostenibili. A tal proposito, Confagricoltura promuove anche lo sviluppo di soluzioni avanzate a supporto dell'intero processo decisionale degli agricoltori, al fine di ottimizzare la produzione agricola attraverso le più recenti tecnologie e metodologie, comprese le nuove soluzioni di digital farming. All'interno di Confagricoltura sono presenti le Federazioni di prodotto con lo scopo di promuovere, assistere e coordinare le diverse attività economiche per specifici settori. In particolare, la Federazione delle risorse forestali e delle colture legnose mira alla rappresentanza sindacale degli interessi economici degli imprenditori del settore forestale, come sviluppare la filiera forestale per la produzione sostenibile di legname da costruzione.

Rete Clima è un'organizzazione non-profit tecnica, che promuove azioni di Corporate Social Responsibility (CSR), di sostenibilità e di decarbonizzazione

La Rete supporta le aziende nello sviluppo di progetti concreti di economia circolare, CSR, attività di forestazione a scala nazionale, sostenibilità, comunicazione e rendicontazione ambientale e sociale, acquisti verdi anche nella pubblica amministrazione (GPP), decarbonizzazione e contrasto ai cambiamenti climatici (attraverso l'impronta di carbonio, la riduzione e compensazione di CO2).

Costituita nel 2011, Rete Clima è oggi strutturata come una rete tecnica che, anche congiuntamente con il mondo accademico e della ricerca, promuove la sostenibilità nelle Organizzazioni e sul territorio, con una particolare sensibilità al riscaldamento climatico, la più grande sfida dell'età moderna.

Rete Clima sviluppa anche progetti forestali nazionali, crea modelli per quantificare i flussi di carbonio da/verso i sistemi naturali e per stimare i servizi ecosistemici generati da questi sistemi naturali.

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Il Dipartimento per l'Innovazione dei Sistemi Biologici,Agroalimentari e Forestali (DIBAF),dell'Università della Tuscia (UNITUS) svolge attività di ricerca e sviluppo in diversi campi della silvicoltura e dell'agricoltura, dall'ecologia, ecofisiologia e selvicoltura alla gestione sostenibile delle foreste e dei terreni coltivati, agli inventari forestali e alla geomatica, al recupero di aree degradate, alle tecniche di prevenzione e lotta agli incendi, alla pianificazione del paesaggio. UNITUS e il personale del DIBAF hanno una lunga esperienza nella partecipazione e nel coordinamento di numerosi progetti nazionali ed europei che si occupano di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, con particolare attenzione alla gestione sostenibile delle foreste e ai cambiamenti d'uso del suolo e ai loro effetti sui flussi di gas serra nel settore agro-forestale, finalizzati a contribuire agli obiettivi di riduzione delle emissioni dell'UE. Il DIBAF è anche coinvolto in iniziative internazionali (IPCC) e nazionali con personale esperto attivamente coinvolto nelle diverse attività.

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CREA-PB è il centro di ricerca di Politiche e Bioeconomia del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA). E’ un ente di ricerca pubblico, vigilato dal Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali (Mipaaf), con una consolidata esperienza di indagini e ricerche su tutti gli aspetti economici inerenti a agricoltura, foreste, pesca e settore alimentare, e con particolare riferimento alle politiche agricole e rurali a livello regionale, nazionale e internazionale. CREA-PB occupa circa 400 persone tra ricercatori, tecnologie e staff amministrativo. Ha la sede a Roma con 20 uffici dislocati in ogni regione. CREA-PB ha portato avanti la ricerca per conto di diverse organizzazioni tra le quali la Commissione e il Parlamento europeo, l’OECD, il Mipaaf e il Ministero dell’Ambiente, amministrazioni regionali e locali, Università e organizzazioni di produttori. Dal 1965 è l’ufficio di collegamento con la Commissione Europea per l’implementazione e la gestione della FADN (Farm Accountancy Data Network) in Italia (RICA, Rete d'Informazione Contabile Agricola). Una parte importante delle attività è focalizzata sull’analisi dei dati raccolti in questo sistema informativo, a livello aziendale e territoriale, per obiettivi scientifici e/o pianificazione settoriale. CREA-PB coordina inoltre la Rete Rurale Nazionale (RRN).

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Terrasystem è una società Spin-Off dell’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo fondata nel 2004 per promuovere l’innovazione ed il trasferimento tecnologico nell’ambito del monitoraggio agro-ambientale, della sostenibilità dei sistemi di produzione agricola e forestale e dell’agricoltura di precisione. In qualità di partner tecnologico, Terrasystem partecipa a progetti complessi di ricerca e innovazione nonché sviluppa e fornisce servizi digitali per le organizzazioni agricole e l’agroindustria, attraverso l’integrazione di tecniche agrometeorologiche, IoT, geomatiche, modellistiche e ICT.

Terrasystem ha un team di lavoro trasversale e sinergico con elevate competenze nelle materie agronomiche, forestali, ingegneristiche ed informatiche, specializzate nel telerilevamento e nel trattamento di big data e intelligenza artificiale che completano un gruppo capace di realizzare in proprio progetti di ricerca applicata e sviluppo.

Ben radicata nell'ambito della ricerca nazionale ed internazionale, Terrasystem collabora stabilmente con Università e Enti di Ricerca nello sviluppo di sistemi e reti di monitoraggio agro-ambientale e di tecniche avanzate di processamento dati.

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L'obiettivo di CMCC è studiare e modellare il nostro sistema climatico e le sue interazioni con la società per fornire risultati scientifici affidabili, rigorosi e tempestivi, che a loro volta stimoleranno la crescita sostenibile, proteggeranno l'ambiente e svilupperanno politiche di adattamento e mitigazione guidate dalla scienza nel contesto del cambiamento climatico. CMCC collabora con scienziati, economisti e tecnici esperti, che lavorano insieme per fornire analisi complete degli impatti climatici su vari sistemi come agricoltura, ecosistemi, coste, risorse idriche, salute ed economia. CMCC supporta i decisori politici nella stesura di politiche di mitigazione e adattamento con solide basi scientifiche. CMCC beneficia della notevole esperienza dei suoi membri: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia; Alma Mater Studiorum - Università di Bologna; Università del Salento; Centro Italiano di Ricerche Aerospaziali; Università Ca' Foscari; Università di Sassari; Università della Tuscia; Politecnico di Milano; Risorse per il futuro (RFF). Le attività del CMCC sono distribuite tra i suoi settori di ricerca che condividono diverse conoscenze e competenze nel campo delle scienze del clima: Calcolo scientifico avanzato (ASC); Simulazione e previsione climatica (CSP); Analisi economica degli impatti e delle politiche climatiche (ECIP); Impatti su agricoltura, foreste e servizi ecosistemici (IAFES); Modellazione oceanica e assimilazione dei dati (ODA); Previsioni e applicazioni oceaniche (OPA); Strategie di valutazione e adattamento del rischio (RAAS); Modelli Regionali e Impatti Geo-Idrologici (REHMI); Economia dei modelli della terra sostenibile (SEME). Una capacità di calcolo di 1.200 TFlops, completa e supporta le attività di ricerca. Oggi, l’elenco dei progetti CMCC comprende più di 100 progetti finanziati nel FP6-FP7-H2020 e più di 290 finanziati nell'ambito di altre sovvenzioni dell'UE e internazionali. Nella metà, circa, dei progetti implementati, CMCC ha agito come coordinatore. Il fatturato del 2019 è stato pari a 15,2M€ e 112 dipendenti a tempo indeterminato hanno lavorato in CMCC.

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Poiché il progetto si basa così fortemente sull'esperienza e sulla raccolta di informazioni e sulla condivisione di dati/esperienze, il coinvolgimento delle parti interessate in tutte le fasi del progetto non è solo auspicabile, ma è una parte fondamentale per la riuscita del progetto. Le seguenti parti interessate saranno coinvolte nel progetto C-FARMs poiché hanno espresso un particolare interesse per i possibili risultati attraverso la lettera di intenti fornita.

  • ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) è un ente pubblico economico che sviluppa servizi informativi, assicurativi e finanziari e costituisce forme di garanzia creditizia e finanziaria per le imprese agricole e le loro forme associate, al fine di favorire l'informazione e la trasparenza dei mercati, agevolare il rapporto con il sistema bancario e assicurativo, favorire la competitività aziendale e ridurre i rischi inerenti alle attività produttive e di mercato. L'ISMEA affianca le Regioni nelle attività di riordino fondiario, attraverso la formazione e l'ampliamento della proprietà agricola, e favorisce il ricambio generazionale in agricoltura in base ad uno specifico regime di aiuto approvato dalla Commissione europea;

 

  • ISPRA è l'agenzia di compilazione dell'inventario dei gas ad effetto serra (GHG) in Italia anche per il settore Agricolo e LULUCF;
  • ACCREDIA è l'organismo unico nazionale di accreditamento designato dal governo italiano, in applicazione del Regolamento Europeo 765/2008, per certificare la competenza, l'indipendenza e l'imparzialità della certificazione, ispezione e verifica, e delle prove di laboratori e di taratura;

 

  • CSQA è una società di certificazione ed ispezione costituita in Italia nel 1990 da un affermato e prestigioso istituto di biotecnologie;
 
  • OPR è l'ente di pagamento regionale per la Politica Agricola Comune (PAC) in Lombardia, impegnato a coinvolgere e premiare gli agricoltori nell'ambito del Carbon Farming nel contesto della esistente o riformata PAC;
 
  • DG Ambiente e Clima della Regione Lombardia è l'organo di amministrazione ambientale e del clima a livello Regionale.