Le attività del progetto LIFE C-FARMs proseguono, esprimendo i primi risultati.
Una delle fasi chiave, coordinata da Confagricoltura, è l'applicazione delle pratiche gestionali selezionate nell'ambito delle attività del progetto. Queste buone pratiche saranno sperimentate su organizzazioni di piccole e grandi dimensioni situate nella Regione Lombardia.
Le aziende selezionate (aziende agricole, aziende zootecniche, aziende pioppicole e industrie del legno) saranno coinvolte per valutare il potenziale di mitigazione e la fattibilità del sistema di certificazione proposto.
Questa dimostrazione vuole essere una base per la quantificazione degli incentivi legati al sistema di certificazione proposto.
Una dimostrazione a livello sia aziendale che regionale aiuterà gli imprenditori a comprendere la varietà di fonti di emissione e rimozione dei gas serra che sono influenzate dalle loro attività.
La dimostrazione a livello regionale presenterà alle autorità regionali lo strumento GIS-FARMs che consente una migliore comprensione del potenziale di mitigazione delle pratiche di carbon farming ampiamente adottate.
L'obiettivo finale di questa attività è quello di fornire un supporto per la definizione di misure agricole da attuare a livello regionale sulla base delle aree che mostrano una migliore idoneità. Al fine di avere una visione ampia e realistica dell'applicazione delle pratiche di carbon farming per un'agricoltura più sostenibile, il progetto C-FARMs sta approfondendo le normative europee in materia e la relativa bibliografia scientifica, testando anche proposte innovative già esistenti.
