This August 2022, thanks to coordination of PEFC Italy the A5 action of LIFE C-FARMs project has started collecting results from A1, A2 and A3 actions to create a Carbon farming certification scheme. The final goal is a model of voluntary application that will generate additional rewards and supplementary contributions to the farmers, thanks to an incentive payment interface set at national level.
In primo luogo, sarà definito il quadro metodologico per la valutazione selezionando la migliore pratica agricola che aumenti il sink di carbonio nei pool di Carbonio e/o per diminuire le emissioni delle attività di Carbon Farming.Ogni buona pratica sarà analizzata per definire il modo migliore per quantificare i suoi benefici in termini di emissioni di gas ad effetto serra (GHG) utilizzando i dati raccolti nelle precedenti azioni A2 e A3. Quindi, per definire il reale beneficio dovuto all'applicazione della buona pratica, sarà valutata la baseline, cioè il livello rispetto al quale i benefici dei GHG del carbon farming saranno valutati.
Il beneficio globale del Carbon Farming sarà inoltre assicurato definendo la permanenza dei benefici di mitigazione nonché i co-benefici generati dalle attività in termini di prestazioni di adattamento, biodiversità e qualità suolo/acqua/aria.
Successivamente verrà analizzato l'assetto istituzionale del sistema di certificazione mappando e definendo gli attori coinvolti e le rispettive responsabilità e i ruoli tra audit e monitoraggio dell'applicazione delle pratiche di Carbon Farming considerate.
The proposed scheme will also take into consideration other international national rules. Stakeholders will be mapped and involved to ensure a comprehensive and well-balanced consultation process, which aims to increase awareness on the scheme.
Inoltre, per contribuire all'inventario dei GHG a livello nazionale sarà proposto un nuovo sistema per la raccolta dei dati a livello di azienda agricola basato su procedure standardizzate mirate a individuare i principali parametri (es. campionamento del carbonio nel suolo, raccolta del diametro e dell'altezza degli alberi, ecc.).
Infine, sarà realizzata un'interfaccia con il sistema nazionale di inventario dei GHG grazie al pagamento degli incentivi della PAC (Politica Agricola Comune) a livello nazionale. A tal fine verranno costruiti parametri di emissione e sistemi di stratificazione coerenti con i dati e le metodologie applicate (o pianificate) nell'inventario nazionale dei GHG e nei processi di calcolo all'interno della normativa Europea.
Questa azione terminerà alla fine di Gennaio 2023.