Il 2022 del progetto LIFE C-FARMs

Il progetto LIFE Carbon Farming Certification Systems (C-FARMs), partito ufficialmente a dicembre 2021, ha ufficialmente compiuto il suo primo anno di vita. Il progetto LIFE, della durata complessiva di 18 mesi, ha visto l’implementazione e la conclusione di molte azioni durante l’arco del 2022. Ecco quali sono le principali. Le azioni tecniche sono iniziate con l’identificazione e la raccolta di set di dati chiave di tipo statistico e geospaziale, passando per l’analisi del contributo delle piantagioni arboree allo stock di Carbonio, individuando le criticità e possibilità per le aziende per le pratiche del Carbon Farming come stock di CO2, il tutto organizzato dalla creazione di una piattaforma innovativa sviluppata su sistema GIS come strumento decisionale nelle pratiche di Carbon Farming. Le buone pratiche individuate nelle diverse azioni progettuali, entreranno a far parte di un ulteriore strumento che verrà prodotto dal progetto, ovvero lo standard di certificazione dello stock di Carbonio derivante da pratiche agronomiche sostenibili. Il progetto ha visto la nascita di un sito istituzionale https://c-farms.eu/ realizzato per dare visibilità al lavoro e come interfaccia con altri enti e le parti interessate, nonché di una pagina facebook LIFECFARMs come canale social più immediato per la divulgazione delle attività. I risultati del progetto sono già pubblicati nei deliverable caricati nel sito istituzionale di progetto alla sezione "Documenti/Download", che sarà continuamente aggiornata con i futuri risultati che emergeranno dalle azioni non ancora concluse. Durante tutta la durata del progetto, numerose sono state anche le iniziative di divulgazione; dalla partecipazione al “Food&Science Festival” di Mantova alla importante fiera sulle green technology “Ecomondo”. Dal punto di vista della comunicazione, inoltre, è stata realizzata una rassegna mensile con le principali notizie provenienti da tutto il mondo relative al carbon farming intitolata “Carbon Farming in the world”, fino ad essere citati come progetto nella tredicesima edizione del Rapporto GreenItaly 2022 realizzato da Fondazione Symbola e Unioncamere.